Persa l’occasione di un patto sociale per le mancanze del Governo
CRISI: PRODI, INVESTIMENTI ESTERI O NON CE LA FACCIAMO
(ANSA) – PERUGIA, 24 SET – ‘Se non attraiamo investimenti esteri nel nostro settore industriale (in ambiti particolari, come la ricerca) noi non ce la facciamo’: e’ l’opinione di Romano Prodi. ‘La Cina – ha detto Prodi – ha fatto tutti questi progressi perche’ le multinazionali americane sono andate la’ in modo massiccio. Non esiste sistema industriale provinciale che possa essere forte nel mondo’.
Prodi, intervenuto oggi a Perugia all’apertura del 34/o Convegno annuale della rivista ‘L’industria‘, che proseguira’ anche domani, ha osservato che ‘l’Italia e’ spinta verso un modello renano’, le cui caratteristiche principali sono ‘un enorme investimento nelle scuole tecniche e un grande accordo sociale’, spiegando che la Germania, ‘considerata un morto in piedi, costituisce una punta di diamante di come dovrebbe essere il sistema europeo’.
L’Italia deve quindi ‘agire in modo integrato, come sistema’, dovrebbe aumentare ricerca e sviluppo e investire soprattutto in energie nuove e nelle scienze della vita, dalla medicina alla farmacologia. ‘La nostra forza – ha sottolineato Prodi – e’ tuttavia ancora la struttura produttiva ed e’ su questo che dobbiamo concentrare la nostra azione futura’.
FIAT: PRODI, PERSA OCCASIONE PATTO SOCIALE PER MANCANZE GOVERNO =
(AGI) – Perugia, 24 set. – Cio’ che e’ avvenuto nel caso Fiat con la contrapposizione tra il vertice aziendale e parte del sindacato, secondo Romano Prodi e’ stata un’occasione persa per sancire un nuovo patto sociale utile all’intero paese e questo e’ avvenuto anche per le mancanze del governo.
L’ex premier lo ha detto rispondendo alle domande dei cronisti a margine del convegno annuale della rivista ‘L’industria’ in corso a Perugia. ‘Un patto sociale non e’ mai un patto di una persona sola – ha detto Prodi riferendosi a Marchionne – ma in quel caso si e’ persa un’occasione per fare un patto sociale solido, forte valido per tutto il Paese.
Noi di questo abbiamo assolutamente bisogno’. Secondo il Professore tuttavia, ‘e’ difficile fare un patto sociale se non c’e’ un protagonista-governo e se
manca perfino il ministro che deve sedersi al tavolo dove si discute il patto sociale’. Secondo Prodi ‘Marchionne ha toccato un problema di improtanza fondamentale e ripeto che non lo poteva risolvere con un vuoto di politica come c’e adesso’. ‘E’ chiaro – ha aggiunto – che la divisione del sindacato non giova perche’ in questi momenti ci vuole una struttura dei produttori uniti, una struttura sindacale unita e ci vuole un forte governo che faccia l’arbitraggio’.
UNICREDIT: PRODI, TURBOLENZE NON GIOVANO A CREDIBILITA’ PAESE =
(AGI) – Perugia, 24 set. – L’ex premier Romano Prodi non nasconde “una certa preoccupazione” per gli ultimi eventi che hanno investito il sistema bancario italiano, portando alle dimissioni di Alessandro Profumo dal vertice di Unicredit.
“Le turbolenze – ha detto intervenendo in un convegno a Perugia – non giovano al nostro sistema produttivo e rappresentano un altro tassello che si aggiunge all’idea che in Italia non c’e niente di stabile, che non c’e’ una politica di lungo periodo e non c’e’ un’idea di futuro”.
PD: PRODI, NO COMMENT SU SITUAZIONE ATTUALE =
(AGI) – Perugia, 24 set. – No comment da parte dell’ex premier Romano Prodi sul momento che sta vivendo il Partito democratico. Il Professore, a Perugia per un convegno economico, ha glissato alle domande dei cronisti che gli chiedevano che ruolo dovrebbe avere il Pd nell’ambito della situazione politico economica attuale. ‘Non voglio rispondere a questa domanda’, si e’ limitato ad affermare.