Prodi e l’Università di Bologna offrono 10 borse di studio master a talenti africani
(ER) ATENEO BOLOGNA. PRODI PAGA 10 BORSE STUDIO A TALENTI AFRICA PER FREQUENTARE MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION A ALMA GRADUATE
(DIRE) Bologna, 10 giu. – Porte aperte a Bologna per 10 giovani talenti africani, che frequenteranno il master in Business administration dell’Alma graduate school. Il soggiorno e le borse di studio saranno pagate dalla Alma graduate school che ha lanciato il primo Africa scholarship program insieme alla Fondazione per la collaborazione tra i popoli, dell’ex premier Romano Prodi.
Il bando, spiega in una nota l’Universita’ di Bologna, scade il prossimo 15 luglio. Le 10 borse di studio prevedono la totale copertura finanziaria del master (27.000 euro) e una sovvenzione di 10.000 euro per le spese di trasporto da e per l’Italia e per il soggiorno durante il percorso di studi. I candidati devono essere cittadini africani, laureati, avere un’ottima conoscenza della lingua inglese e due anni di esperienza lavorativa qualificata. Ma non solo. I vincitori delle borse di studio dovranno poi tornare nel loro Paese per mettere a frutto le conoscenze acquisite, dichiarando di aver compreso
“l’importanza del rimpatrio al fine di contribuire allo sviluppo socio-economico dell’Africa”.
Il programma viene finanziato anche attraverso un’operazione di fundraising che coinvolge studenti, imprese e docenti. Il master dell’Alma graduate school in Business administration e’ di primo livello, della durata di un anno ed e’ in lingua inglese.
La prima parte, comune a tutti gli studenti, e’ teorica, mentre la seconda si articola in sei aree: food and wine; global industrial enterprises; green energy; banking and finance; design, fashion and luxury goods; Brazil-Europe business relations. Sono previsti inoltre periodi di stage in Italia o all’estero.
(DIRE) Bologna, 10 giu. – “L’Africa e’ senza dubbio un continente strategico per chi guarda ai temi globali- commenta il rettore dell’Universita’ di Bologna, Ivano Dionigi- premiare il merito dei cittadini africani, incentivandone cosi’ la presenza nei nostri corsi, significa investire su giovani talenti che possono portare una prospettiva e una visione del mondo con cui gia’ oggi ci dobbiamo confrontare”. Dionigi spera con questo progetto di “portare l’Africa sempre piu’ al centro delle nostre attivita’, mirate a chi si impegna per divenire classe dirigente e assumere responsabilita’ decisionali nelle imprese su temi chiave come l’energia, la finanza e l’industria”. Oltre a creare legami professionali e di persone, aggiunge il rettore, si puo’ cosi’ “operare per uno sviluppo armonico della nostra societa’”.
L’obiettivo del master, spiega Massimo Bergami, direttore dell’Alma graduate school, e’ far crescere “nuovi giovani leader che siano in grado di agire in questo nuovo mondo multipolare e di sviluppare relazioni di business efficaci e di successo in tutto il mondo”. Per questo saranno formate “classi in cui gli studenti possano avere esperienze multiculturali, che rispecchino la complessita’ di questo mondo globalizzato”. Del resto, conclude Bergami, “specializzare in business administration giovani professionisti africani e’ un’opportunita’ anche per i nostri business partner, che hanno attivita’ e lavorano nel mercato africano”.