La crisi è alle spalle, ora c’e’ la consapevolezza che l’economia mondiale e’ interdipendente

Prodi alla conferenza internazionale sulla sicurezza a Yaroslav

Prodi alla conferenza internazionale sulla sicurezza a Yaroslav

CRISI: PRODI, PEGGIO E’ ALLE SPALLE, LUCE IN FONDO A TUNNEL 
 
(ANSA) – YAROSLAVL (RUSSIA) – L’ex premier italiano Romano Prodi, oggi in Russia per una conferenza internazionale sulla sicurezza, ritiene che la crisi non sia ‘alla fine’ ma che ‘il peggio e’ passato: dopo un anno molto difficile vediamo la luce in fondo al tunnel’. ‘Possiamo ricostruire l’economia mondiale in modo abbastanza veloce, la reazione degli Usa, della Cina e di alcuni governi europei e’ stata abbastanza rapida’, ha detto Prodi intervenendo alla sessione plenaria della conferenza in corso a Yaroslav, alla presenza del leader del Cremlino Dmitri Medvedev e dei premier spagnolo e francese.

‘Abbiamo evitato il ritorno al protezionismo, apparso in scala non molto grande, la tensione e’ calata ed ora c’e’ la consapevolezza che l’economia mondiale e’ interdipendente’, ha proseguito. L’ex presidente della commissione europea ha auspicato che il prossimo G20 decida su nuove regole comuni per il sistema finanziario: ‘altrimenti tra 10-15 anni ci sara’ una nuova crisi’.
Prodi ha sostenuto che ‘gli Stati devono essere arbitri del mercato ma un arbitro senza fischietto non e’ un arbitro’.

‘Nell’economia internazionale non c’e’ stato alcun fischietto’, ha aggiunto, riferendosi alla crisi internazionale. Prodi ha anche osservato che ‘alcune banche erano diventate troppo grandi’, a tal punto da ‘diventare piu’ forti dei governi’, precisando che questo non e’ stato il caso dell’Italia.(ANSA).

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Dati dell'intervento

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settembre 14, 2009
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