Prodi: Eurobond per far fronte a sbilanciamenti economici. Allarmi su debito sono ingiustificati. Fare entrare ex Jugoslavia nella UE
Dowjones Eurobond: Prodi, strumenti vecchi per scopi nuovi e urgenti MILANO (MF-DJ)–“Sono favorevole alla creazione di strutture per l’economia europea. Io e Jacques Delors, prima di me, avevamo pensato agli eurobond per le grandi infrastrutture europee ma ora anche per far fronte agli sbilanciamenti economici. Strumenti vecchi per scopi nuovi e urgenti”. Lo ha detto […]
Europe must have a single and powerful voice
A Europe under fire can still make its voice heard Written by Romano Prodi for Financial Times of December 12 2010 The financial crisis is bearing down hard on Europe. Newspaper headlines bemoan the European Union’s lack of unity, political vision and leadership; some even talk of a break-up. Can it really have come […]
La Germania deve capire che l’Euro le conviene
Crisi/ Prodi: Euro non è più in pericolo di altre monete La Germania deve capire che l’euro le conviene Roma, 6 dic. (Apcom) – “L’euro non è più in pericolo di altre monete”, ma occorre che l’Unione europea dia prova di unità di fronte agli speculatori. E’ quanto afferma l’ex premier ed ex presidente della […]
Alcune riflessioni sulle evoluzioni del capitalismo dopo la crisi
Lettera di Romano Prodi alla rivista Il Mulino, dicembre 2010. Caro Direttore, mi hai gentilmente chiesto di scrivere alcune riflessioni sulle evoluzioni del capitalismo dopo la crisi e soprattutto di fare il punto su dove è finito il vecchio e appassionante dibattito della sfida fra il capitalismo anglosassone e quello germanico. Ti confesso che una […]
L’Euro e la Germania, la maestra severa che non aiuta l’Europa
L’Euro e la Germania, la maestra severa che non aiuta l’Europa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 novembre 2010 Non è un caso che le vicende dell’Euro si intreccino sempre più con quelle della Germania. Non è un caso per due motivi. Il primo è che la Germania, superato il lungo trauma […]
I dati dell’Italia sono molto preoccupanti. Ora servono scelte di lungo periodo
CRISI:PRODI,PREOCCUPANO DATI ITALIA ORA SCELTE LUNGO PERIODO ELEZIONI FREQUENTI IMPEDISCONO DECISIONI RAZIONALI (ANSA) – SARTEANO (SIENA), 25 NOV – I dati della ripresa economica dell’Italia ‘sono molto preoccupanti’, i piu’ bassi tra i paesi europei, e piu’ bassi persino dei paesi in via di sviluppo; per invertire la rotta occorrerebbero ‘scelte di lungo periodo‘ che […]
Se proprio Francia e Germania non avessero detto no, le misure proposte dalla mia Commissione avrebbero impedito la crisi greca
Intervista a Romano Prodi su DailyBlog.it del 22 novembre 2010 “O mettiamo tutte le risorse che abbiamo in ricerca, formazione e scuola o scompariamo dal mondo di oggi. Se non cambiamo registro e se non intensifichiamo il nostro impegno in questo settore – non solo in campo tecnico – la nostra partita e’ persa.” “Questa […]
Se la Grande Germania capisse quanto è piccola
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 29 Agosto 2010 I dati positivi sull’economia tedesca arrivano con costanza e regolarità: la crescita e le esportazioni la pongono ai vertici europei mentre i tassi di interesse dei suoi buoni del tesoro sono ormai il punto di riferimento per tutti gli altri Paesi. Superato il trauma […]
Ministero per lo Sviluppo Economico, un’amnesia nel Paese dei ritardi
Il Ministero vuoto. Sviluppo, un’amnesia nel Paese dei ritardi Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 24 luglio 2010 Da mesi le voci che chiedono la nomina di un nuovo ministro per lo Sviluppo si susseguono invano e la poltrona di un dicastero così importante è rimasta desolantemente vuota fino a che un robusto […]
Incognite sulla ripresa. Germania non sarà la locomotiva che speravamo
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 11 luglio 2010 ROMA (11 luglio) – Se non è mai facile prevedere i modi e i tempi di uscita da una crisi, questo esercizio è ancora più difficile quando, contemporaneamente alla crisi economica, cambiano i rapporti di forza tra i protagonisti della vita politica. Mentre tutti […]