Pochi fondi, «congelata» la scuola di Prodi
Articolo di Francesco Alberti su Il Corriere della Sera del 1 dic 2009 Dal nostro inviato Francesco Alberti – L’ex premier e la formazione Pochi fondi, «congelata» la scuola di Prodi BOLOGNA— Forse non li ha fatti ancora tutti, i 53 Paesi del continente africano, ma ci manca poco. In compenso, qualche mese fa, radunò […]
Ma davvero pensiamo che se ne può uscire da soli ?
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 08 Novembre 2009 La crisi economica ha provocato tensioni senza precedenti fra banca e impresa. Non si tratta solo dei ben noti problemi della disponibilità di credito nei confronti delle aziende ma di un disagio più profondo, un disagio che deriva dai cambiamenti avvenuti nel sistema creditizio […]
La crisi, il lavoro e l’Italia. Camminiamo ancora sul fondo del catino.
La crisi, il lavoro e l’Italia. Camminiamo ancora sul fondo del catino. Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 01 Novembre 2009 Ogni volta che escono i dati sulla disoccupazione, essi vengono accolti con allarme e sorpresa. L’allarme è pienamente giustificato perché le statistiche che riguardano il lavoro sono quasi ovunque cattive. Vanno male […]
Partito Democratico: la quantità c’è. E’ il momento di cercare la qualità
Articolo di Francesco Alberti su Il Corriere della Sera del 26 ottobre 2009 Prodi: la quantità c’è. E’ il momento di cercare la qualità MILANO «Adesso per bisogna partire davvero, ci vuole una nuova ripartenza!». L’italiano all’estero Romano Prodi, «felice per la vittoria dell’amico Pier Luigi», guarda dagli States i 2 milioni e passa di […]
Serve cooperazione mondiale per sviluppare la pace e la sicurezza in Africa
AFRICA: PRODI, SERVE COOPERAZIONE MONDIALE (ASCA) – Roma, 7 ott – Per risolvere i problemi dell’Africa ”serve cooperazione mondiale”. Cosi’ l’ex Premier Romano Prodi, presidente del Comitato Onu-Ua sulle azioni di peace-keeping, intervenendo al convegno ‘Garantire la pace la sicurezza in Africa’ che ha avuto luogo oggi alla Farnesina. ”Deve cambiare registro con cui […]
Sarà di nuovo dal futuro dell’industria che dipenderà il futuro della nostra economia
Articolo di Romano Prodi su La Nuova Ferrara del 24 settembre 2009 Nel passaggio dall´estate all´autunno, senza interruzione da trentatre anni, studiosi e operatori interessati al ruolo dell´industria nell´economia moderna si trovano per scambiare tra di loro dati, riflessioni e analisi sul nostro presente e sul nostro futuro. Quest´anno, quest´incontro organizzato dalla rivista “L´Industria” comincerà […]
Update on Peacekeeping in Africa
Africa at UN. Versione italiana Sept 23rd 2009. The African Problem will be at center stage when today, September 23rd, the UN Security Council, chaired by President Barack Obama, will meet with the ten major contributors of human resources to the UN peace keeping operations, to discuss the issue of peace keeping in the world. African wars in […]
Prodi professore onorario a Mosca, sognando che l’Italia recuperi il suo prestigio
PRODI PROF ONORARIO A MOSCA, SOGNO ITALIA RECUPERI PRESTIGIO LA CERIMONIA ALLA MIRBIS, GLI ANEDDOTI E L’INCONTRO CON PUTIN (di Claudio Salvalaggio) (ANSA) – MOSCA, 16 SET – Non ha ‘rimpianti’ o ‘ambizioni politiche’, ma ha ancora un ‘sogno’ Romano Prodi, ‘che Italia recuperi il ruolo che deve avere nel mondo’, che ‘torni la vecchia […]
Debito pubblico del mondo, dobbiamo aprire gli occhi
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 5 settembre 2009 ROMA (5 settembre) – Fra i sostegni all’economia, le risorse impiegate nei salvataggi bancari e l’aumento delle spese per fare fronte alla crisi, il debito pubblico sta crescendo in tutti i Paesi del mondo. Esso sarà nell’anno prossimo intorno al 77% del Prodotto interno […]
“Ecco come cambia il mondo”. Incontro con i giovani del Campo Internazionale
Articolo di Claudio Turrini su Toscana Oggi del 18 agosto 2009 Prodi ai giovani del Campo internazionale: ecco come cambia il mondo “Nell’agosto del 2007 quando qui a La Vela dissi che era necessario dialogare con tutti, anche con Hamas, ci furono tante polemiche sui giornali italiani. Oggi che lo dice Obama nessuno si scandalizza più”. […]