Ecco come risolvere la crisi in Ucraina

L’intesa con Putin – L’Ucraina si protegge se resta autonoma Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 19 ottobre 2014 Il vertice fra Europa e Asia, che ha portato a Milano i leader di 50 Paesi, si è trasformato in una trattativa fra Unione Europea e Russia. O meglio, per essere più precisi, fra […]

L’Afrique, une priorité européenne

L’Afrique, une priorité européenne Par Mario Pezzini (Directeur du Centre de Développement de l’OCDE) et Romano Prodi (Ancien Président de la Commission Européenne et ancien Envoyé Spécial des Nations Unies pour le Sahel) – Le Monde.fr – 14.10.2014 Quel regard l’Europe doit-elle porter sur l’Afrique ? Un jour les gros titres sont optimistes : elle […]

Solo una grande alleanza potrà fermare il nuovo terrorismo

La strategia USA. Più cervello meno muscoli nella guerra al terrorismo Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 21 settembre 2014 All’inizio del secondo mandato Obama aveva concentrato l’attenzione della sua politica estera sulla Cina e sulle aree circostanti. Tutto il resto era secondario. L’Ucraina non era ancora arrivata ad un livello intollerabile di […]

Italia e Cina devono continuare ed aumentare il loro impegno per la pace e lo sviluppo nel Mondo

Prefazione di Romano Prodi al libro di Andrea de Guttry, Emanuele Sommario e Lijiang Zhu “China’s and Italy’s Participation in Peacekeeping Operations – Existing Models, Emerging Challenges” (Ed. Lexington Books, Inglese, 120$) Political instability and war are still endemic in many parts of the world. From West Africa to Afghanistan and from Syria to the […]

Di nuovo balle su Il Giornale: l’incarico Onu di Prodi è terminato il 31 gennaio 2014

Onu: Prodi, incarico lasciato il 31 gennaio 2014 (AdnKronos) – Bologna 31 agosto 2014 – Con riferimento a quanto pubblicato oggi dal Giornale a pagina 8, nell’articolo a firma Paolo Bracalini intitolato “A volte ritornano”, si segnala che il Presidente Romano Prodi ha lasciato il proprio incarico di inviato speciale ONU per il Sahel il […]

Frontex plus per affrontare l’emergenza, ma per risolvere il problema bisogna aiutare lo sviluppo

Prodi: “Frontex plus non basta, bisogna creare sviluppo in Africa” Articolo su stranieriinitalia.it del 29 agosto 2014 L’ex premier: “Bene le operazioni di soccorso, ma di fronte alla fame l’unica alternativa è la fuga” Roma 29 agosto 2014 – Va bene Frontex plus per affrontare l’emergenza e salvare vite umane, ma se non si combatte […]

Quando si decide di rottamare bisogna anche pensare alle risorse sulle quali ricostruire

Rottamare conviene solo se serve a costruire Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 24 agosto 2014 Il concetto di rottamazione mi ha interessato fin da quando ero ragazzo, proprio perché la prima fase dello sviluppo economico postbellico si è ampiamente fondata sulla rottamazione. L’enorme quantità dei residui militari lasciati dall’esercito americano è stata […]

C’è bisogno di iniettare potere d’acquisto: senza nuovo carburante il motore non va

Il tema: Romano Prodi Grazie agli importanti incarichi istituzionali ricoperti a cavallo degli anni duemila, Romano Prodi è uno dei politici italiani più conosciuti in Italia e in Europa. Un’intervista a tutto tondo in occasione dei suoi 75 anni Intervista di Cristiano Cruciani a Romano Prodi su WDR-Funkhaus Europa del 11 agosto 2014 La riflessione […]

Risolvere l’emergenza in Libia: l’unica via per fermare l’esodo di chi fugge da fame e guerra

La tragedia dei migranti e l’inferno della Libia Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 27 luglio 2014 Gli arrivi dei migranti sulle nostre coste aumentano ad un ritmo impressionante. Si potrebbero accumulare statistiche su statistiche ma basta ricordare alcuni dati (già sottolineati sul Messaggero del 24 luglio da Marco Ventura) per capire a […]

L’impressionante errore strategico degli USA, l’Europa divisa: ora non sarà facile fermare i conflitti

“Nessuno è più in grado di fermare le guerre”. Romano Prodi sulla situazione internazionale Intervista di Gigi Riva a Romano Prodi su L’Espresso del 25 luglio 2014 Il disimpegno Usa, la debolezza 
della Russia, l’assenza dell’Europa e la Cina che pensa solo all’economia. Ormai nessuno sembra capace di arginare 
i conflitti del pianeta e l’opinione […]