Archivio di giugno, 2014
Con Papa Francesco una nuova Chiesa che viene incontro ai problemi concreti dell’umanità
Il Papa e Roma palcoscenico delle angosce del mondo Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 30 giugno 2014 Quello che immediatamente colpisce, in questa come in altre interviste di Papa Francesco (ma in questa ancora di più) è l’immediatezza del dialogo. Le riflessioni e le osservazioni sono dirette come in una conversazione familiare. […]
L’Italia è più forte: ora Renzi deve “cambiare verso” all’economia Europea
Prodi: “Matteo più forte, ma ora servono fatti concreti non belle intenzioni” Intervista di Andrea Bonanni a Romano Prodi su La Repubblica del 29 Giugno 2014 L’avviso di Prodi “Matteo più forte ma servono fatti non belle intenzioni” Ok a Juncker che “saprà scegliere le priorità” dell’Unione. Critiche a Cameron che “ha preso una sberla […]
E ora l’Italia punti sulla crescita, con il sostegno di Francia e Spagna
Europe : Renzi et Hollande veulent élargir le cercle Articolo di Virginie Riva su Le Journal du Dimanche del 29 giugno 2014 L’ancien patron italien de la Commission européenne, Romano Prodi, commente en exclusivité les résultats du sommet de Bruxelles qui a “réorienté” l’Europe vers plus de croissance. Matteo Renzi compte bien utiliser la séquence […]
Luigi Pedrazzi, ”l’ulivocultore bolognese”, ha meritato l’Archiginnasio d’Oro
Cerimonia di consegna del Premio l’Archiginnasio d’Oro a Luigi Pedrazzi Prolusione del Professor Romano Prodi Bologna, 25 giugno 2014 E’ sufficiente osservare le tante e diverse persone che sono venute oggi a festeggiare Luigi Pedrazzi per capire chi è Luigi Pedrazzi. Per capire quante cose belle ha realizzato nella sua vita. Cose così belle e […]
Ora il nostro governo ha la forza per cambiare direzione in Europa
Ue: Prodi, governo ha forza per cambiare direzione Europa (ASCA) – Arezzo, 24 giugno 2014 – Il governo italiano ha ”la forza” per proporre all’Europa, insieme ad altri Paesi, una ”politica alternativa” e ”cambiare la direzione” delle politiche economiche. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio e della Commissione Ue Romano Prodi, parlando con i […]
Riavviare l’industria in 8 mosse
Crisi, otto proposte per la rinascita dell’industria Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 22 giugno 2014 Non ho ancora ben capito se in Italia la crisi sia finita, se sia vicina alla fine o se durerà ancora a lungo. Alcuni dati fanno bene sperare ma essi vengono spesso accompagnati da altri segnali che […]
Irak, Libia, Siria: nel mondo globale le guerre non si vincono e non finiscono mai
Dalla Libia all’Irak. Pozzi di petrolio l’obiettivo della nuova fase dei terroristi Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 15 giugno 2014 La guerra in Iraq assume toni e caratteristiche diverse ma sembra durare in eterno. L’ultimo atto della tragedia è l’impetuosa avanzata dei terroristi verso Bagdad. Si tratta di terroristi di nuovo tipo. […]
Africa, da terra di difficoltà a terra di grandi opportunità
Il rapporto Ocse sull’economia africana presentato a Roma (ANSAmed) Roma, 10 giugno – Un’Africa dinamica e vitale come partner per le nuove sfide economiche mondiali. Questi i contenuti del Rapporto 2014 sull’economia africana presentato oggi a Roma dal Centro Relazioni per l’Africa e la Societa’ geografica italiana. Il documento, frutto della collaborazione tra Ocse, Banca […]
A Prodi il premio Vittorino Colombo. Sull’Europa lo spettro dell’irrilevanza
A Romano Prodi oggi il conferimento del Premio Internazionale Vittorino Colombo – “Sull’Unione Europea lo spettro dell’irrilevanza” Triuggio. A Romano Prodi il conferimento del Premio Internazionale Vittorino Colombo Articolo di Benito Sicchiero su Mi-Lorenteggio.com del 8 giugno 2014 Triuggio, 8 giugno 2014 – “Durante il Rinascimento l’Italia – o più precisamente le sue città – […]
Nel vuoto delle istituzioni europee, l’Italia sarà l’unico punto di riferimento di tutta l’Unione
Che occasione per l’Italia lo scontro sui vertici UE Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 8 giugno 2014 Se qualcuno pensava che, dopo le elezioni, vi sarebbe stato un rapido accordo sulle massime cariche delle istituzioni europee, si è certamente sbagliato. Le prese di posizione sono cominciate subito ma si tratta ancora di […]